La storia
Anni '30 - Le origini —
Nata alla fine degli anni ’30 del ‘900 come officina artigianale, la storia della IMPA è intrecciata con la storia della famiglia Bianciotti, persone industriose, lungimiranti e tenaci che l’hanno creata e fatta crescere, mantenendone sempre la proprietà, trasformandola in una realtà industriale, punto di riferimento del proprio settore.
Alla fine degli anni ’30 nella città di Torino, culla dell’industria meccanica, Alessandro Bianciotti apre un laboratorio di incisioni ove produce principalmente punzoni per la marcatura industriale. Viene presto affiancato dal fratello Francesco, detto Mario, il quale ne rimane a capo a seguito della sua prematura scomparsa.
La qualità dei prodotti porta i primi successi, ma lo scoppio della seconda guerra mondiale causa un momento di scomparsa della presenza maschile in officina e sarà grazie all’intraprendenza di Gina, moglie di Mario, che l’attività riuscirà a restare operativa. In questo periodo durissimo, il quartiere in cui ha sede il laboratorio viene colpito pesantemente dai bombardamenti e l’officina viene interamente distrutta. Con estrema difficoltà Mario e Gina decidono di recuperare dalle macerie quel poco che si è salvato e riaprono una nuova officina nello stesso quartiere.
1945 - 1955 —
La famiglia esce dal periodo bellico duramente provata ma l’Italia rinasce dalle macerie del conflitto e sono proprio le industrie metallurgiche le maggiori richiedenti di punzoni grazie anche alla necessaria ricostruzione delle infrastrutture.
Gli anni '60
Negli gli anni ’60 arriva il boom economico e motoristico. La mitica Vespa Piaggio, le Fiat 600 e 500, solo per fare alcuni esempi, entrano nella vita degli italiani facendo “muovere” l’intero Paese. I punzoni, indispensabili per marcare, ad esempio, i numeri di telaio, del motore e dei vari pezzi di ricambio, hanno una richiesta elevatissima. In questa fase la famiglia Bianciotti dimostra di riuscire a stare al passo con lo sviluppo economico e industriale del paese producendo punzoni in quantità sempre maggiori e con qualità crescente.
In quegli anni Mario e Gina accolgono con soddisfazione l’aiuto del figlio Alessandro che entra ufficialmente nell’azienda di famiglia. La sua presenza aiuta a cavalcare lo sviluppo industriale che cresce a passi da gigante e necessita sempre più di codificare, catalogare, rintracciare, contraddistinguere i propri prodotti e tutelare nel contempo la salute dei consumatori.
In quegli anni infatti vengono introdotte normative che impongono le date di scadenza sui prodotti farmaceutici, sui cosmetici ed infine anche sui prodotti alimentari.
In quest’ottica i punzoni acquistano un’importanza straordinaria e i Bianciotti concepiscono il modo per produrre punzoni sempre più precisi, di dimensioni sempre più ridotte, in tempi contenuti e di qualità impeccabile. E’ così che l’azienda entra prepotentemente nel settore del packaging.
Gli anni '70
Nel 1975, a seguito dell’ormai consolidato incremento di personale e di volume d’affari, l’Officina Bianciotti, nome con il quale era stata fondata, passa da una struttura di tipo artigianale a una dimensione industriale. In questa fase di trasformazione cambia nome assumendo l’attuale nome IMPA, acronimo di Incisione Meccanica Punzoni Acciaio. Nome che è oggi un marchio storico, sinonimo di punzoni di qualità.
Gli anni '90
Negli anni ’90 la tecnologia ed i computer fanno il loro ingresso nei vari settori produttivi e si affiancano ai classici pantografi tradizionali i pantografi computerizzati.
Nel '93 entra nello staff il figlio di Alessandro e della moglie Irene: Andrea. Giovane ed aperto alle nuove tecnologie, cresciuto nell’era del digitale, dà una svolta all’innovazione aziendale pur senza perdere di vista il bagaglio prezioso di esperienze, conoscenze e tradizioni tramandate dal nonno e dal papà.
Oggi
Oggi Impa è un’azienda che nel corso di quasi un secolo è nata, cresciuta e vissuta, superando infinite difficoltà, riuscendo a rimanere sempre competitiva e al passo coi tempi, seguendo il progresso tecnologico del momento. Un’azienda che ha scandito il tempo e la storia della famiglia Bianciotti nelle ultime generazioni, ognuna delle quali ha dato il proprio apporto umano e professionale con passione e dedizione.